martedì, giugno 19, 2007

basta barcollare per impressionare?

oggi giornata di bidoni e di riflessioni il mio pensiero va alla signora che barcollava prima...una bella signora, elegante, sempre profumata e distinta, sempre pettinata e perfetta nella cura del proprio aspetto, camminava barcollando...
chissà cosa vorrà colmare con l'alcool, chi o cosa le avranno creato quel vuoto dentro che pensa di poter riempire con un po' di calore nella pancia...
barcollava entrando nel portone...ho cercato di aiutarl ad entrare, mi ha ringraziata un sacco di volte! avvicinandomi, cercando di tenerle aperta la porta d'ingresso mentre entrava, ho sentito forte quell'odore inconfondibile...quell'alito caldo di una sostanza non naturalmente corporea, quel retrogusto forte e pesante che solo una modesta quantità di alcol sono in grado di dare!
Chissà cosa nasconde questa signora dietro ai tanti sorrisi che ogni giorni ha per tutti, dietro ai calorosi buongiorno che ogni mattina dedica alle persone che la incrociano, abituali o sconosciute che siano... tante volte il mondo sembra girare in un modo, un apparente stato di benessere, una parvenza di felicità può infatti nascondere un'inquetudine ancora più forte di quella che tanti manifestano.
Un abbraccio a te signora distinta...queste righe non colmeranno il tuo vuoto ma forse renderanno gli occhi di tutti noi più vigili!

2 commenti:

Manu ha detto...

A volte si barcolla per stare in piedi. E' lo stesso principio per cui i grattacieli durante un terremoto stanno in piedi solo se non sono troppo rigidi.

Anonimo ha detto...

Ma guarda te la coincidenza! Mentre pubblicavi il post io ero al Museo Orsay a vedere l'originale.
Ciao
Teo B