Dovrei studiare...uffa! dovrei studiare inglese, visto che domani ho il mio secondo incontro con l'insegnante madrelingua che mi dirà se posso continuare o se, dati i risultati, devo ripetere la lezione...sempre sotto esame, che palle!!!!!!!!
Dovrei studiare ma il sonno mi sta uccidendo...cerco di combatterlo, forse non proprio nel migliore dei modi, con una pessima imitazione del caffè istantaneo...unica bevanda che in questo momento, in questo ufficio, mi posso concedere! nonostante tutto trovo molto più interessante accompagnare il caffè alle pagine di un libro scoperto per puro caso girovagando per La Feltrinelli di Corso Buenos Aires, qualche giorno fa, mentre Fede cercava disperatamente un libro giallo, l'ultimo di una serie, a firma di Guccini. Insomma l'autore è David Sedaris ed il libro in questione è Mi raccomando: tutti vestiti bene. Esilerante ed ironico, ma capace di trasformare le storie di una normale famiglia americana, in una sorta di fenomeno da baraccone...ma quel che è certo che vicende come quelle raccontate da Sedaris se ne sentono anche nelle migliori famiglie...insomma quella che descrive il buon David è la banale quotidianità, condita con un ottimo senso dell'ironia e con una sana dose di pettegolezzo. Pettegolezzo su quelle persone che lo circondano, sulla famiglia della porta accanto, che non ha il televisore e festeggia Halloween il giorno dopo, sulla zia vecchia e decrepita da cui il ragazzetto del libro cerca di avere in eredità qualche animale imbalsamato. Storie di tutti i giorni ,se ci si pensa, e se una volta tanto, invece che parlare e sparlare dei personaggi famosi, indagati per traffici di foto, crocifissi per i propri gusti sessuali, ci fermassimo solamente ad immaginare la storia che nasconde un volto che incrociamo ogni giorno sullo stesso vagone del metro, la vita che ha fatto il barbone che tutte le sere di chiede i soldi appena fuori dall'ufficio, avvolto nel suo caldo seppur lercio piumone, riusciremmo a capire come l'esistenza di tutti giorni, quella banale, quella fatta delle solite cose, quella che ha sempre gli stessi orari, possa essere descritta con pungente ironia e cinismo, tanto da trasformarsi in un vero e proprio fenomeno di massa, un cult.
2 commenti:
Ah, cara martuzza, come capisco la tua "inglese indolenza"...sto preparando una tesina di tossicologia (disinfestatori di termiti che sniffano pesticidi...ognuno gode come può)e, come sempre in ambito scientifico, tutto..e dico tutto, il materiale è in inglese...attualmente mi sto arrovellando sulla parola "crawl": dalla mia iniziale traduzione i disindestatori vanno a nuotare...o strisciano per terra..ma qualcuno più colto di me mi ha fatto notare che forse, più semplicemente, disinfestano scantinati..
Peccato, mi ero già fatta un film sui disinfestatori striscianti..
Come vedi sono preda di un inglese delirio.
See you soon
Ovich
PS: e indovina chi passerà il week end ad ascoltarmi mentre ripeto la tesina corredata di presentazione in Power Point....il disgraziato ancora non lo sa..
m'è arrivata poco fa....
non posso che lasciartela qui, e son sicuro che anche la madrelingua avrà problemi a pronunciare queste frasi!!
ciao fm
MODULO BASE
Italiano:
Tre streghe guardano tre orologi swatch.
Inglese:
Three witches watch three Swatch watches.
Italiano:
Quale strega guarda quale orologio swatch?
Inglese:
Which witch watch which Swatch watch?
MODULO AVANZATO
Italiano:
Tre streghe travestite guardano i tre orologi swatch.
Inglese:
Three switched witches watch three Swatch watch switches.
Italiano:
Quale strega travestita guarda i bottoni di quale orologio swatch?
Inglese:
Which switched witch watch which Swatch watch switch
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