Arriva la primavera, sbocciano i fiori sugli alberi ed il primo sole porta tutti a scoprirsi e a "rifugiarsi" per qualche ora di relax nei parchi, sulle rive del mare, già gremite di turisti che come lucertole cercano di scaldarsi ai primi raggi di sole...insomma vita nuova! e con tutto ciò poteva forse mancare l'evento atteso ormai da quasi quattro anni??? "puntuale" come un orologio svizzero il 2 marzo, rigorosamente dopo l'apertura del sacrosanto festival di Sanremo, è arrivato Il latitante, nuovo e attesissimo disco di Daniele Silvestri.
Geniale come sempre, anche questo disco ha la capacità di far ridere e pensare insieme, mescolando, come tradizione vuole ironia ed osservazione del mondo che ci circonda e che ci invade.
Ieri il Latitante mi ha fatto compagnia lungo il mio viaggio in treno verso Genova e mi ha fatto assoporare l'emozione di riascoltare qualcosa di nuovo e scoprirlo piano piano, come poche volte mi succede...ascoltare a ripetizione le canzoni per afferare prima la melodia, poi testi e snocciolarne arrangiamenti e particolari che non si colgono al primo ascolto. In assoluto il brano più bello credo sia A me ricordi il mare forse perchè proprio lì ero diretta e forse perchè mi ricorda tanti pensieri che spesso mi sono passati per la testa...sei tu che quando arrivi sorridi e a me mi gira benissimo e sempre tu che se decidi ti giri e mi pugnali in un attimo mi fa tornare in mente una sensazione già provata...un sentimento conosciuto e ripetutamente sentito, a volte con disagio a volte con piacere.
Bellissime anche Faccia di velluto e Gino e l'Alfetta e a dire poco fantastica Ninetta nanna, fotografia precisa ed attenta del mondo di oggi...
Adesso aspetto solo con grande ansia che il buon Daniele torni dalle mie parti a suonare, così da non perdere nemmeno uno di questi appuntamenti...a costo di andarci da sola.
4 commenti:
ho letto alcuni dei tuoi post.. che dire? ritrovo diverse cose di me (barcellona,il "grambiulino",i girasoli,...), ma una cosa proprio non mi si addice: dopo 12 anni di conoscenza proprio non ce la farei a scrivere nello stesso post le parole "daniele silvestri" e "puntuale come un orologio svizzero"... :-)
grazie per il commento...ho aggiunto due belle virgolette così rendono l'ironia con cui intendo quel Puntuale...che dici? va meglio?
si! :-) grande! comunque la mia era solo una battuta eh...il post va benissimo secondo me, era solo per prendere in giro daniele
Ti lascio due righe qui perchè su MSN sei "latitante".
* Siamo rimasti colpiti dalla medesima canzone e dalla medesima frase :)
* Che ci facevi a Zena? cavoli domenica pomeriggio ero in centro proprio a fare i grandi acquisti musicali!!!
* Si consiglia il recupero (in modo lecito o non lecito, vedi tu) del cd "al di là di questi anni" di Marina Rei, un live simile per concezione a "stato di calma apparente" di Paola Turci.Davvero bello ;)
Saluti fm
Posta un commento