martedì, settembre 19, 2006

tornata...ahimè!

Purtroppo il ritorno era già annunciato...ed eccomi di nuovo qui, a lottare con la dura e stressante quotidianità...resta comunque il meraviglioso ricordo di tante facce, tante persone e tanta gioia condivisa con delle belle, ma davvero belle persone!
per esorcizzare questo rientro, fatto di stress politico, di incazzature, di nervosismi, di code in macchina, di lavatrici che non funzionano più, di pullman che bloccano le strade e di donne che già non sanno guidare ed in più telefonano mentre sono al volante, causando non pochi disagi...insomma un ritorno sofferto per tutto, soprattutto per la consapevolezza che passerà almeno qualche mese prima che rivedrò il sorriso di Luisa, prima che risentirò le battute di Simone, prima che la Sig.ra Anna mi delizierà con il suo stile anglo-sardo e prima che il Sig. Angelino tornerà a farmi sentire la sua risata...beh per esorcizzare tutto ciò mi consolo con le foto stampate nella mente e nel cuore, attimi dei bei giorni (anche se pochi!!!, troppo pochi!!!!!!!!) trascorsi insieme.
un abbraccio grande lo vorrei dare anche a Monica, mia fedele compagna di stanza, Michela simpatica compagna di camminate e di serate, Alessandro e Luca per avermi fatto da spalla in qualche discorso politico ed a Fabrizio, mio accompagnatore per il viaggio di ritorno...con tutti i buoni propositi perchè i legami cominciati non siano destinati a morire ancora prima di nascere...
un bacio invece lo dedico alla zia Pasqua e alla sua zuppa gallurese...un vero mito, ma anche a michela, mariapiera e giovanni! un ricordo particolare che porto con me è invece quello del cuginetto di simone...quello carino, che si è presentato al matrimonio con camicia fuori dai pantaloni e scarpe da tennis...il mio idolo!
ma dimenticavo Linda, il Boschetto (che conosco solo di nome...parola che mi ricorda Elio!!!), tutti gli altri ragazzi, compreso quello che non ha chiesto di ballare a Mariapiera...insomma tutti proprio tutti!

giovedì, settembre 14, 2006

sardegna...arrivo!

pensatemi in questi giorni e andate ad ascoltarvi questa canzone che vi dedico...si intitola naturalmente Sardegna ed è di Cesare Cremonini.
p.s. silvia ti sei aggiudicata la cartolina: mandami in mia mail tuo indirizzo che ti mando il tutto!
un abbraccio

Elisabetta ha gli occhi fatti e un cuore di Sardegna, fra le mani tiene i sogni e una borsetta, e Patti sa benissimo il francese, può sembrare un pò scortese ma è cresciuto troppo in fretta. Erica è partita dispiaciuta perché un uomo l'ha ferita e ora le sta chiedendo scusa, ed io rimango solo con la luna, sperando che mi porti ancora un pò... fortuna. Ballo si accontenta di una corda, su cui fa l'equilibrista il che gli riesce molto bene. Larry è sempre il solito buonista, con le donne è un apprendista senza trucchi nè mestiere. Ed il sedere di Selene sembra fatto apposta per l'amore, Oh qua in Sardegna splende sempre il sole, anche quando è il caso di far piovere sul cuore! Le belle donne in cerca di un vestito o di un cognome, sulle barche da sceicco sembran sole. Ma io vorrei cadere fra le gambe di una donna con il viso ancora acceso di stupore. E Marta in questo senso è la migliore infatti ha il doppio mento e intorno un mucchio di persone. Qua in Sardegna regna il buonumore, anche quando è il caso di nascondere il dolore.

mercoledì, settembre 13, 2006

il paradiso terrestre esiste!


Cari miei, la vostra Zarina vi saluta per qualche giorno! mi trasferirò per un paio di giorni in un sogno da favola...un vero e proprio paradiso terrestre! mi dispiace lasciarvi con ancora aperto il mio dubbio estenziale che ha reso turbolente tutte le vostre notti...so di gente che addirittura non ci dorme, ma questa trasferta proprio mi tocca!
vorrà dire che vi lascerò una bella immagine che ritrae la mia meta così da consolarvi con questa...anzi, vediamo se indovinate la località esatta! Intanto io vi prometto che cercherò di godermi al meglio la mia mini fuga dalla città!

martedì, settembre 12, 2006

un dubbio mi assale...



In questi giorni un dubbio amletico mi attanaglia più di tanti altri della mia vita...
Quale sarà la strada giusta da prendere??? ora mi spiego meglio!
Di fronte alla scelta dicotomica del futuro che ognuno desidera e soprattutto al cospetto di un importante passo da compiere mi sento nella morsa del dubbio...quella stretta fisica e psicologica che il più delle volte mi porta a compiere azioni apparentemente senza senso e qualche volta persino un po' sciocche...
Quale via scegliere di prendere per il futuro dell'umanità allora? la domanda mi nasce spontanea dopo un ardito dibattito con una cara amica...
meglio l'uomo maturo, navigato, con tanto da offrire in termini di certezze materiali e quindi evidentemente una garanzia di futuro oppure meglio il giovinastro, magari di qualche anno più giovane, con grande sex appeal, con grande prestanza fisica ed un potenziale in grado di travolgere in qualcosa che non si sa bene dove possa portare, con tutte le carte in regole per rimanere volontariamente lese, seppur contente e soprattutto soddisfatte???
un dubbio feroce, per cui chiedo di avere risposte...

mercoledì, settembre 06, 2006

la vedova bianca

C'è qualcosa dentro di me Che è sbagliato E non ha limiti E c'è qualcosa dentro di te Che è sbagliato E ci rende simili E un bacio sporco sa Spogliarmi il cuore dagli incubi Un bacio sporco sa Come un miliardo di uomini Vieni a fare un giro dentro di me O questo fuoco si consumerà da sé E se una vita finisce qua Quest'altra vita presto comincerà Nel tuo letto la novità E' fare a pezzi l'anima Ma la violenza della stabilità E' un modo di morire a metà E un bacio sporco sa Spogliarmi il cuore dai demoni E c'è qualcosa dentro di noi Che è sbagliato ma ci rende simili Un bacio sporco sa Come un milione di anime E se una vita finisce qua Quest'altra vita presto comincerà So che puoi Gettarmi via Ma ciò che vuoi Lo voglio anch'io E' troppo, troppo presto E' male Le tue labbra sono nude Sai che è solo il tempo A rivelare la stagione Vieni a fare un giro dentro di me O questo fuoco si consumerà da sé Un bacio sporco sa Spogliarmi il cuore dagli incubi Un bacio sporco sa Come un miliardo di uomini E anche tu hai qualcosa dentro di te Che è sbagliato e ci rende simili C'è qualcosa di nuovo per te E' sbagliato perché non ha limiti E anche tu hai qualcosa per me E' sbagliato ma ci rende simili E' sbagliato ma ci rende simili E' sbagliato ma ci rende simili

L'appuntamento è per questa sera...vi aspetto tutti a l'Idroscalo! anzi chi pensa di venire mi faccia un fischio per favore...al concerto degli Afterhours!!!

lunedì, settembre 04, 2006

la canzone di marta (Luca Bassanese)

Mi piace immaginare che questa canzone, che ho scoperto da poco, sia dedicata a me...con molta modestia la riporto qui sotto e ringrazio Luca, conosciuto (per modo di dire!) per puro caso alla Fnac durante una pausa pranzo! a lui vanno i miei complimenti...il suo Al mercato è un proprio un bel disco. A volte la semplicità nasconde piacevoli sorprese! Grazie Luca.


CANZONE DI MARTA (Luca Bassanese)
Seduta sul ciglio della strada guardi le auto passare come edera cerchi la luce per sentirti viva è sempre un duro lavoro andare a fondo nelle cose per poi subire le ingiurie degli altri come un cane bastardo. La vita a volte ci porta lontano dagli affetti più cari dai nostri amori la vita a volte ci porta lontano da noie ti ritrovi tra facce diverse chiedere a un sorso di vino la pacee ti ritrovi a pensare che inganno è la vita. Non fermarti adessoche puoi perderti quando il buio ahimèpuò sorprenderti hai qualcuno a cui dare la mano?Quanti sogni hai per difenderti?in questo mondo non puoi nasconderti ora Marta puoi darmi la mano. La gente da gente che può dire?la logica è il suo mestiere chi non si allinea si deve cambiare per renderlo uguale ma noi eravano diversi stesi sull’erba nelle notti d’estatementre piangevi o mi raccontavi parole d’amore. Il tempo a volte ci porta a cambiare gli affetti più cari i nostri amorie ti ritrovi a pensare che bastarda questa vita. Non fermarti adesso che puoi perderti quando il buio ahimè può sorprenderti hai qualcuno a cui dare la mano?Quanti sogni hai per difenderti?in questo mondo no, non puoi nasconderti ora Marta, se vuoi, puoi darmi la mano

un pensiero per il bradipo croato

Di ritorno dalla Festa de l'Unità di Lodi dedico un pensiero al bradipo croato...gli dedico in realtà un pensiero non mio, ma bensì l'inizio di un monologo di uno degli attori teatrali più geniali del momento: ASCANIO CELESTINI.
Sono comunista perché essere comunista è un po' come essere un marziano. Secondo alcuni i marziani hanno un intelletto superiore i cui frutti elargiranno all'umanità: come i comunisti. Secondo altri, i marziani sono mostri sanguinari che puntano alla distruzione del mondo: come i comunisti. Ma soprattutto, tutti sono concordi che i marziani sono un'invenzione letteraria: come il comunismo.