giovedì, novembre 23, 2006

la zarina è tornata...


Ci sono momenti in cui mi sembra di aver esaurito le cose da dire, i pensieri mi frullano come tante farfalle nella testa, ma non ho voglia di tirarli fuori...questo è uno di quei momenti, motivo per cui ho abbandonato il blog...
sicuramente mi tornerà l'ispirazione e soprattutto ci sarà un giorno in cui avrò ancora un buon motivo per scrivere al mondo e perchè tutti voi possiate ancora leggermi...
per ora vi lascio con un pensiero legato allo spettacolo visto la scorsa domenica, in assoluto il concerto che mi ha più emozionata in tutta la mia vita. Ero sola ed ho passato mezzora di trepidante attesa, fino a quando il primo a salire sul palco è stato il mitico Giovanni...che naturalmente mi ha fatto, come sempre, battere forte, forte il cuore. Finiti i due pezzi, il sipario si è nuovamente chiuso e una musica ha iniziato a salire su nella pelle: era un brano tratto dalla colonna sonora di Da zero a dieci...i miei occhi hanno cominciato, indipendentemente dalla mia volontà e dal mio controllo, a sgorgare, piano piano, delicatamente, senza creare scompiglio al resto del corpo, piccole goccie, sottili lacrime d'emozione. Dove può arrivare a volte una musica...pochi attimi e sul palco è salito Ligabue, artista che conoscevo e che continuo a conoscere poco...ma ad apprezzare molto. La sua voce ha riempito il teatro, arrivando al cuore di tutti i presenti...un susseguirsi di emozioni mi ha travolta, nonostante la difficoltà di assaporare un suono acustico e dolcemente rock, attraverso le grida di ragazzette scatenate e fischi di bellimbusti in delirio.
A volte basta poco per emozionarsi e per assaporare uno stato di serenità interiore, sufficiente a gettare buone basi per la riuscita di un'intera settimana.
un abbraccio

2 commenti:

Anonimo ha detto...

se nn fosse stato per la pubblicità che oggi hai fatto su msn, non sarei passato a leggere l'aggiornamento del tuo blog. Pensavo l'avessi abbandonato, un po' come sta succedendo al mio, e credo che le motivazioni che hai descritto all'inizio del post possano essere valide anche per me.

Però queste due righe che hai lasciato sono preziose, trasuda l'emozione che hai provato stando seduta in poltrona.
Ti ho raccontato ne è stato invece del mio concerto del Liga in teatro, ma conto di rifarmi in qualche altro modo già domani riascoltandolo dal dvd.

Per concludere faccio mie alcune sue parole del film radiofreccia "invece le canzoni non ti tradiscono..anche chi le fà può tradirti, ma le canzoni,le tue canzoni, quelle che per te hanno voluto dire qualcosa, le trovi sempre lì, quando tu vuoi trovarle, intatte" (possibilmente senza pubblico ululante e cafone attorno).

ciao fm

Anonimo ha detto...

Finalmente sei tornata!!!
Visto che non ci vediamo MAI almeno posso leggere il tuo blog...soprattutto oggi che sono in balia di una lunghissima guardia.
Poi l'ispirazione torna quando meno te lo aspetti..
Ciao, in attesa del prossimo post
OVICH