di solito le storie semplici sono quelle che più mi colpiscono...quelle dove si dosa una giusta parte di drammaticità, mescolta con una buona dose di ottimismo e di lieto fine inaspettato sono ancora meglio.
ai titoli di coda di questo film ho pianto, come in qualche altra occasione mi è capitato..."Au secours j'ai 30 ans" è un film francese che in italiano è diventato Il club delle promesse. La storia di tre amici che vivono su una piccola isola francese dove l'unica cosa esistente è la pesca delle ostriche...all'alba della maggiore età le due ragazze ed il loro inseparabile amico si trasferiscono a Parigi, dove li aspetta una nuova vita, tanti amori, più o meno felici, ma soprattutto un forte legame di amicizia che continua, nonostante le vicissitudini della grande città. Dopo qualche anno Yann si ammala e fa promettere, proprio come da bambini, alle due amiche di imporre un cambio radicale alla loro vita...tutto volge al meglio, non senza fatiche e soprattutto sofferenze. Ma quel che importa è che questo film fa ancora sognare e sperare che il futuro ci possa riservare qualcosa di meglio...se si perde la speranza in un futuro migliore, si finisce per accontentarsi e quindi non pretendere sempre il meglio da se stessi.
Sorridere e gioire delle piccole cose, pur mantenendo un forte slancio verso il proprio futuro credo sia la ricetta ottimale per non mollare mai, per stare sempre in piedi anche di fronte ai colpi più forti e soprattutto questo ci consente di non morire dentro...il che già di per sè non è affatto male!